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> PARCO NATURALE MOLENTARGIUS SALINE, Z. Protezione Speciale UNIONE EUROPEA
 
MatteoAdmin
Inviato il: Domenica, 28-Ott-2007, 16:07
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Il fenicottero rosa

Un cenno particolare va fatto per il Fenicottero rosa (Phoenicopterus ruber), adottato come simbolo delle zone umide del Cagliaritano.

Questa specie migrante nidifica prevalentemente nella Camargue francese e storicamente alcuni stagni costieri della Sardegna sono sempre stati importanti aree di sosta o siti di svernamento nel flusso migratorio fra il sud della Francia e il Nord Africa. A partire dagli anni 90 (1993), il fenicottero ha iniziato a nificare anche nello Stagno di Cagliari e soprattutto in quello di Molentargius. Il sito preferito dai fenicotteri è il Bellarosa maggiore, nelle cui acque saline trova i componenti fondamentali della sua dieta (il plancton, con particolare riferimento al crostaceo Artemia salina, e i semi di ruppia). Questa specie pertanto è facilmente osservabile dal Poetto.
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Un aspetto negativo è la vulnerabilità di questa specie, documentata da un fatto di cronaca di particolare gravità. Nel 2001 la nidificazione del fenicottero nello stagno di Molentargius fu compromessa dalla devastazione ad opera di un branco di cani randagi. Passando fra i canneti di Is Arenas, i cani raggiunsero a nuoto l'isolotto del sito di nidificazione provocando la fuga in massa della colonia nel vicino Stagno di Cagliari e l'abbandono di circa 2000 uova. Il fatto fu scoperto da una scolaresca durante un'escursione e sollevò proteste da parte dei naturalisti per la scarsa vigilanza di cui gode il parco, dal momento che non si trattò di un fatto isolato. La preoccupazione è che il ripetersi dei disturbi a carico della colonia potrebbe interrompere da un anno all'altro la nidificazione del fenicottero negli stagni di Cagliari, fenomeno eccezionale che si ripete da oltre 10 anni.


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MatteoAdmin
Inviato il: Domenica, 28-Ott-2007, 17:01
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Ambientalizzazione Parco Molentargius-Saline


Obiettivo

Ridurre l’impatto ambientale degli impianti di trasmissione andando incontro alle esigenze del territorio e della comunità.
Gli interventi di ambientalizzazione nel parco "Molentargius-Saline“ rientrano nell’ambito del riassetto della rete elettrica a 150 kV dell’area di Cagliari che Terna ha programmato per aumentare la qualità e la sicurezza del servizio elettrico.

Il piano di riassetto prevede la realizzazione di tre nuove linee a 150 kV:

�� elettrodotto aereo "Selargius-Goni“ (previsto per il 2011)

�� linea in cavo interrato "Cagliari Sud-Rumianca“ (prevista per il 2010)

�� linea in cavo interrato “Selargius-Molentargius” (già realizzata
).


Descrizione dell’opera

Rimozione di 12 km di linee elettriche: 28 tralicci, di cui 10 dallo stagno
I lavori sono stati effettuati nel rispetto dell’habitat e dell’ecosistema del Parco

�� Per la rimozione dei tralicci nell’area palustre dello stagno Terna ha adottato misure operative eccezionali per ridurre al minimo l’interferenza e l’impatto ambientale: imbarcazioni a fondo piatto per gli spostamenti del personale e delle attrezzature, speciali elicotteri per la rimozione dei tralicci.

�� Terna ha rispettato la tempistica dei lavori che ne prevedeva l’esecuzione entro il mese di Febbraio, per non interferire con il periodo di nidificazione dell’avifauna locale (tra cui il Fenicottero rosa)

�� Le fondazioni dei sostegni dei tralicci saranno trasformati in isolotti per la nidificazione dell’avifauna e in piattaforme per il monitoraggio qualitativo delle acque e dell’ecosistema circostante.

L’opera si inserisce nell’ambito del Protocollo di Intesa tra TERNA e Regione Sardegna; il piano tecnico delle opere e lo studio di incidenza ambientale e paesaggistica per i lavori sono stati eseguiti da Terna in accordo e con la collaborazione del Consorzio che gestisce l'area protetta.

fonte:
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