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> CONTO ENERGIA - POTENZA INSTALLATA OLTRE 100 MWp, Impianti in Esercizio in Tempo Reale
 
MatteoAdmin
Inviato il: Domenica, 18-Nov-2007, 16:49
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Conto Energia
E' stata ormai raggiunta la soglia dei 50 MWp di Potenza Fotovoltaica installata ed entrata in esercizio grazie al Conto Energia.

Questi primi 50 Mwp garantiranno per 25 anni un risparmio annuo di 14.000 tonnellate di petrolio, cioè di 350.000 tonnellate complessive.
Risparmiati circa 2.750.000 barili di petrolio.

Saranno evitate immissioni nell'atmosfera per 43.000 tonnellate all'anno di Anidride Carbonica CO2, cioè 1.075.000 tonnellate complessive.

La produzione di energia elettrica di questi 50 MWp di Fotovoltaico entrati in esercizio riesce a soddisfare la richiesta delle utenze domestiche di una cittadina di circa 70.000 abitanti.

Saranno pagati incentivi per:
50 MWp danno una produzione annua di circa (50.000 x 1.300) = 65.000.000 Kwh/annue
dato che mediamente il costo sarà di circa 0.44 euro, saranno pagati
(65.000.000 x 0,44) = 28.600.000 euro annui
(28.600.000 x 20) = 572.000.000 euro complessivamente in 20 anni. Cifrà fissa in quanto non è previsto nessun tipo di adeguamento all'inflazione.

Quanto sarà risparmiato dal mancato acquisto del petrolio?
Questo è più arduao da calcolare in quanto non è semplice prevedere il saggio annuo di crescita del prezzo del Barile, ora sui 100 dollari, ed anche il tasso di cambio dollaro euro non è facilmente previdibile nell'arco di 25 anni.
Dato gli aumenti abbastanza sostenuti, dell'ordine del 30%, verificatisi negli ultimi anni, non credo sia esagerato prevedere un aumento del prezzo del petrolio nell'ordine del 10% annuo.
Questo comporterebbe un risparmio pari a:
(100 x (1,1)^13 x 2.750.000) = 949.374.584 dollari
Ipotizzando un cambio dollaro - euro di circa 1,4
Si ha un risparmio in euro pari a:
(949.374.584 / 1,4 ) = 678.124.702 euro
In conclusione possiamo stimare con buona sicurezza che la cifra risparmiata dal mancato acquisto del petrolio sarà maggiore della somma che verrà pagata per gli incentivi del Conto Energia.
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MatteoAdmin
Inviato il: Sabato, 19-Apr-2008, 17:05
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Conto Energia.
Istallati ed entrati in Esercizio, ad oggi 19 aprile 2008, Pannelli Fotovoltaici per una potenza di oltre 100 MWp, grazie al Conto Energia.


Complessivamente computando anche i MWp preesistenti al Conto Energia oggi sono in Esercizio circa 140 MWp di Fotovoltaico.

Questi Pannelli hanno una produzione annua di Kwh elettrica pari a:
140 x 1.000 x 1.300 = 182.000.000 kwh ossia 182 GWh annue

Ciò equivale a fornire energia elettrica, ipotizzando un consumo medio di 3.500 Kwh annue, a circa 52.000 famiglie.
Se assieme al fotovoltaico s'installa anche un pannello solare termico per la produzione di acqua calda, il consumo medio si può ridurre anche del 40% e cioè attorno ai 2.500 Kwh annue.
Praticamente il pochissimo Fotovoltaico attualmente in Esercizio, copre già il fabbisogno delle famiglie di una città di oltre 200.000 abitanti.

Sul piano ambientale questo significa:
- risparmio annuo di 40.000 tonnellate di energia primaria(petrolio greggio), equivalente a 315.000 barili di petrolio all'anno;
315.000 x 116,45 = 36.680.000 $ cioè circa 23.000.000 di euro all'anno;

- mancata immissione nell'atmosfera di CO2 per 122.000 tonnellate all'anno, oltre a tutti gli altri residui e veleni che si producono bruciando il petrolio ed i combustibili fossili in genere, a tutto vantaggio della salute e quindi con notevoli risparmi dello Stato nel campo sanitario.

Ora che come al solito qualcuno ribadirà che queste cifre sono insignificanti, tanto completare i conteggi dicendo che essendo il fabbisogno complessivo è di 330.000 GWh all'anno di cui quasi il 20% già coperto da fonti rinnovabili, questi attuali 182 GWh annui incidono per circa lo 0,7 °/oo (0,7 per mille).

Il trend attuale d'installazione dei Pannelli Fotovoltaici è cresciuto tantissimo siamo passati dai 5 MWp/anno ante Conto Energia(sino a metà 2006), agli attuali 170 MWp/anno (in base ai 50 MWp installati in circa 100 giorni nel 2008).

Ora affinchè il Fotovoltaico abbia una reale incidenza sul fabbisogno complessivo è necessario che l'istallazione annua sia almeno dell'ordine dei 500 MWp.
Affinchè nell'arco dei 25 anni di vita si riesca ad installarne una quantità tale che possa sostituire almeno oltre il 6% delle fonti a combustibili fossili.
Certo l'ideale sarebbe arrivare ad installare 2.000 MWp all'anno andando così ad eliminare il 25% delle centrali a combustibile fossile, ma per il momento queste non sembrano quantità realistiche anche se confrontando gli attualia 170 MWp rispetto ai 5 MWp di solo 2 anni fa la cosa sarebbe tutt'altro che impossibile.
Ma realisticamente dobbiamo tenere giustamente in considerazione che ora siamo in "regime di incentivi" e che questi finiranno dopo l'istallazione di altri 1.400 Mwp, per cui è da vedere cosa succederà quando si tornerà al regime di mercato.
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