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> CREANO "BUCHI NERI" - CERN PORTATO IN TRIBUNALE, "matta voglia" di giocare col Creato
 
Luca
Inviato il: Sabato, 12-Apr-2008, 18:35
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AL CENTRO EUROPEO DI RICERCA NUCLEARE "CERN" IL NUOVISSIMO ACCELERATORE DI PARTICELLE "LHC", 30 VOLTE PIU' POTENTE DEI PRECEDENTI, SPARERA' PARTICELLE NUCLEARI(due fasci di protoni, controrotanti) AD UNA VELOCITA' PROSSIMA A QUELLA DELLA LUCE, UNO DEGLI OBBIETTIVI E' QUELLO DI INDIVIDUARE TRA LE PARTICELLE CHE SI GENERANO DALLA COLLISSIONE IL "BOSONE DI HIGGS"(particella di Dio ( *)).

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DUE SCIENZIATI, RITENUTI INCOMPETENTI, HANNO SPORTO DENUNCIA, presso la Corte Federale, BLOCCANDO GLI ESPERIMENTI DEL "LARGE HADRON COLLIDER", noto LHC, la prima udienza è stata fissata dalla Federal District Court di Honolulu, nelle Hawaii 50° Stato USA, per il 16 giugno prossimo, RITENGONO CHE ESISTA, SEPPUR INFINITESIMALE, IL RISCHIO CHE SI POSSA GENERARE UN "BUCO NERO".
CIOE' QUEL FENOMENO, CHE PORTA UN CORPO CELESTE AD ESEMPIO UNA STELLA AD IMPLODERE SU STESSA DANDO ORIGINE AD UNA NUOVA MATERIA CON DENSITA' TALMENTE ELEVATA DA NON LASCIAR USCIRE(RIFLETTERE) NEMMENO LA LUCE(fenomeno ormai dato per certo), IN PAROLE PIU' SEMPLICI L'INTERA TERRA VERREBBE INGHIOTTITA CIOE' COMPRESSA IN UNO SPAZIO MOLTO PIU' PICCOLO DELL'ATTUALE, PER ESEMPLIFICARE IN TERMINI INFORMATICI LA TERRA POTREBBE ESSERE ZIPPATA, COME NOI ZIPPIAMO I FILE GROSSI PER GENERARNE PIU' PICCOLI.

ORA DI TUTTO CIO' PRATICAMENTE NON SE PARLA, CHI OSA METTERE IN DUBBIO, LA BONTA' DEGLI ESPERIMENTI DEL "CERN", VIENE ADDITATO COME SOGGETTO INFERMO DI MENTE.

MA C'E' QUALCOSA DI PIU' INQUIETANTE, GLI STESSI SCIENZIATI CHE PORTANO AVANTI L'ESPERIMENTO NON SMENTISCONO LA POSSIBILITA' CHE SI POSSA CREARE IL CATASTROFICO "BUCO NERO", MA ASSICURANO SARA' UN FENOMENO TALMENTE RAPIDO CHE EVAPORERA' IN BREVISSIMO TEMPO IN UNA "NUVOLA" DI RADIAZIONI E PARTICELLE ELEMENTARI.


(*) Il bosone di Higgs, data la sua importanza nella teoria del modello standard, è stato soprannominato dal Premio Nobel per la Fisica, Leon Max Lederman, come "la particella di Dio".

Ricerche sperimentali sui buchi neri
Presso il CERN di Ginevra è in costruzione un acceleratore di particelle, detto Large Hadron Collider (LHC) che, quando entrerà in funzione (presumibilmente nel 2008), potrebbe permettere di approfondire la conoscenza teorica delle condizioni di pressione e densità estreme che si verificano in prossimità dei buchi neri, oltre che nei primi istanti di vita dell'universo.
Si potrebbero inoltre generare minuscoli buchi neri che a causa della radiazione di Hawking dovrebbero evaporare in circa 10-42 secondi. Se succedesse si potrebbe così verificare l'esistenza della radiazione di Hawking.
fonte: Wikipedia

NB. dovrebbero evaporare e se invece diventassero stabili ?



Il Large Hadron Collider (LHC) è il nuovo acceleratore di particelle, attualmente nelle fasi finali di costruzione presso il CERN di Ginevra per collisioni tra protoni e tra ioni pesanti.

Il progetto si servirà del tunnel di 27 km costruito per il Large Electron-Positron Collider (LEP) e userà campi magnetici di circa 8 Tesla, generati da magneti superconduttori raffreddati alla temperatura di 1,9 Kelvin (-271,25 °C) da elio liquido superfluido, per guidare nel tubo di accelerazione fasci di protoni a 7 Teraelettronvolt di energia, o di ioni piombo a 2,7 teraelettronvolt per nucleone (575 TeV per nucleo). Queste energie saranno le massime mai raggiunte in un acceleratore di particelle costruito dall'uomo.

L'energia liberata in queste collisioni potrà riconvertirsi spontaneamente in massa, secondo il principio di Einstein, "estraendo dal vuoto" una o più particelle di natura differente da quelle dei fasci originari. Lo scopo principale degli studi sarà cercare fra queste particelle tracce dell'esistenza del bosone di Higgs e misurarne le proprietà: si ritiene che questa particella elementare abbia un ruolo chiave nella spiegazione dell'origine della massa di tutta la materia.

FINALITA'
I fisici di tutto il mondo si propongono di utilizzare LHC per avere risposte a varie questioni che reputano fondamentali per il proseguimento dell'indagine fisica.

- Cos'è la massa? Sappiamo come misurarla, ma da cosa è determinata?
- Qual è l'origine della massa? In particolare, esiste il bosone di Higgs?
- Qual è l'origine della massa dei barioni? Generando del plasma di quark e gluoni si verificherà l'origine non-perturbativa di una larga frazione della massa dell'universo?
- Perché le particelle elementari presentano masse diverse? In altri termini, le particelle interagiscono con il campo di Higgs?
- Sappiamo ora che il 95% della massa dell'universo non è costituita da materia simile a quella che conosciamo da tempo. Di che si tratta? In altre parole, cosa sono la materia oscura e l'energia oscura?
- Esistono le particelle supersimmetriche (SUSY)?
- Esistono le extradimensioni previste da vari modelli emersi dalla teoria delle stringhe? E possiamo "vederle" in qualche modo?
- Quali sono le caratteristiche della violazione CP che possono spiegare la dissimmetria tra materia e antimateria, cioè la quasi assenza di antimateria nell'universo?
- Cosa si può conoscere con maggiori dettagli di oggetti già noti (come il quark top)?
- Verificare sperimentalmente la teoria delle stringhe.
fonte: Wikipedia


Il Large Hadron Collider a caccia di stringhe
Nel gennaio 2007 ricercatori dell'Università della California a San Diego, della Carnegie Mellon University e della Università del Texas a Austin hanno sviluppato un test per la teoria delle stringhe. Il test si basa sulla misura della diffusione dei bosoni W quando vengono fatti collidere con opportuni bersagli e dovrebbe essere svolto all'interno del Large Hadron Collider l'unico acceleratore di particelle in grado di fornire l'energia necessaria per l'esperimento
fonte: Wikipedia


Il fatto è che questo fenomeno non è mai stata sperimentato, che il tutto si basa sulla teoria della "radiazione di Hawkin", teoria mai provata sperimentalmente e che quindi potrebbe anche rivelarsi falsa, in questo caso i "micro buchi neri" non evaporerebbero, e potrebbero dare origine ad una materia a noi sconosciuta capace di "zippare" l'attuale materia(il pianeta Terra).

Tuttavia, afferma il fisico Landsberg, anche se Hawking sbagliasse il "mini buco nero" divorerebbe la materia così lentamente, che per divorare un milligrammo ci vorrebbe più dell'età dell'universo .

Al contrario secondo altri scienziati l'accrescimento del buco nero sarebbe esponenziale e non lineare, come invece sostengono i fisici del CERN.

Secondo lo scienziato tedesco Rossler i mini buchi neri inghiottiranno la Terra in 50 mesi.


Walter Wagner e Luis Sancho hanno citato in giudizio presso una corte delle Hawaii il Cern, il Fermilab di Chicago e il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti che hanno partecipato alla costruzione dell'acceleratore.

sito web per sostenere il blocco di LHC
:
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Non mi sembra una buona cosa nemmeno il fatto che questo "micro buco nero", si mangi la terra in un tempo infinito, figuriamoci se invece ha ragione chi sostiene che bastano 50 mesi.
Dato che l'INFALLIBILITA' NON ESISTE,
per il Principio di Prudenza:


NON SAREBBE IL CASO DI FERMARSI UN ATTIMO ?


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DAL ILSOLE24ORE.COM:
Chiesto il blocco dell'acceleratore del Cern: «può provocare l'apocalisse»

Il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN) a Ginevra, in Svizzera, aprirà le proprie porte al pubblico il 6 aprile. Si avrà la possibilità di visitare l'acceleratore più grande e più complesso al mondo di particelle, il Large Hadron Collider (LHC), prima che diventi operativo. L'LHC è installato in un tunnel lungo 27 chilometri, a 100 metri di profondità, nel cantone svizzero di Ginevra e nella vicina Francia.

Il Large Hadron Collider (Lhc), il più grande acceleratore di particelle al mondo in corso di completamento a Ginevra dal Cern, deve affrontare una minaccia inaspettata: è stato citato in giudizio in quanto «possibile causa di apocalisse e catastrofi cosmiche».
Infatti, Walter L. Wagner e Luis Sancho, come riporta il sito del New York Times, il primo ricercatore sui raggi cosmici all'Università di Berkeley (California) e il secondo autore e ricercatore sulla teoria del tempo, hanno ottenuto dalla corte federale delle Hawaii una richiesta di rinvio dell'accensione dell'Lhc, fino a quando non verrà prodotta dal Cern documentazione sufficiente per poter dichiarare l'acceleratore sufficientemente sicuro. I due ricercatori ritengono infatti che l'Lhc sia sufficientemente potente da poter generare al suo interno un "micro-buco nero", capace eventualmente di inghiottire l'intera Terra se non addirittura tutto l'universo.

Ovviamente, la richiesta di stop non è stata molto gradita dai responsabili del Cern di Ginevra. L'addetto stampa James Gillies ha infatti opinato che «una corte distrettuale alle Hawaii non dovrebbe avere il potere di bloccare una organizzazione intergovernativa europea come il Cern», sottolineando inoltre come «non ci sia nulla che faccia pensare che l'Lhc sia insicuro».
Tuttavia, anche tra altri scienziati il parere non è concorde. Secondo la teoria delle stringhe, esistono infatti effettivamente delle possibilità che all'interno del Large Hadron Collider si crei un micro buco nero, ma su quanto può succedere "dopo", gli scienziati si dividono.
Secondo il noto fisico Stephen Hawking, infatti, tali micro buchi neri sono destinati ad "evaporare" in brevissimo tempo, sviluppando unicamente una "nuvola" di radiazioni e particelle elementari, senza alcun danno pratico. Ma altri si riservano il privilegio del dubbio, come per esempio William Unruh dell'University of British Columbia, che fa notare come «la fisica potrebbe essere così bizzarra da non far evaporare i micro buchi neri. Ma deve essere -specifica Unruh- veramente bizzarra». Secco il commento di Michelangelo Mangano, fisico veronese al lavoro al Cern: «La possibilità che la terra sia inghiottita da un buco nero è troppo seria per essere trattata come pura stravaganza».

Il progetto del Large Hadron Collider è nato 14 anni fa, ed è finora costato 8 miliardi di dollari. Il nuovo acceleratore avrebbe dovuto entrare in funzione già dalla fine dell'anno scorso, ma a causa di un problema tecnico verificatosi il 6 aprile 2007, l'avvio è stato spostato a maggio di quest'anno.


fonte:
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