|
Inviato il: Domenica, 28-Set-2008, 21:07
|
||||||||||
Administrator Gruppo: Admin Messaggi: 921 Utente Nr.: 1 Iscritto il: 04-Nov-2006 |
Breve storia della creazione, nascita ed evoluzione della definizione del metro
unità di misura internazionale della grandezza lunghezza. La definizione attuale di metro trae le sue origini sin dal lontano 1790 quando, durante la rivoluzione francese, fu deciso di porre ordine tra le svariate unità di misura esistenti non solo a livello internazionale ma all’interno della stessa Repubblica francese, allo scopo fu incaricata una Commissione composta da autorevoli membri dell’Accademie des Sciences de Paris, tra i quali Joseph-Louis Lagrange (Torino 1736, Parigi 1813) alla presidenza, questa commissione, nel 1793 definì il metro come la decimilionesima parte (1/10.000.000) del quadrante del meridiano terrestre, passante per Parigi, dal Polo Nord all’Equatore. Il 7 aprile 1795 tale definizione fu adottata con decreto dalla Convention nationale française (antesignana dell’attuale Conférence générale des poids et mesures ) assieme alle definizioni del kilogrammo-peso e del secondo, dando origine al “sistema metrico decimale”, noto con la sigla: MKpS . Questo importante “decreto” comportò tra le altre cose, la necessità di costruire un prototipo della nuova unità di misura delle lunghezze, così nel 1799 il 22 giugno fu depositato negli Archivi della Repubblica Francese un campione del “metro” realizzato in platino. In seguito ci si accorse che la definizione data non era proprio la più felice data la estrema difficoltà di misurare con precisione il meridiano terrestre. Nel 1872 maturò tra i massimi studiosi dell’epoca la necessità di dare un carattere internazionale all’unità di misura delle lunghezze, e decisero di prendere come riferimento il prototipo conservato negli Archivi francesi sin dal 1799. Nel 1875 fu fondata la
Il BIPM ha l'autorità di agire nel campo della metrologia per dimostrare l'equivalenza tra le norme dei diversi paesi. La convenzione è stata leggermente modificata nel 1921. Ci sono attualmente cinquantuno Stati membri. La nascita del nuovo organismo internazionale rese indispensabile procedere alla realizzazione di un nuovo campione del metro realizzato con una precisione mai raggiunta prima, si decise di realizzare 30 Prototipi in platino iridio. Il 28 settembre 1889, tre dei trenta campioni furono depositati presso il BIPM, “Bureau international des poids et mesures” di Sèvres nei pressi di Parigi, gli altri vennero distribuiti alle altre nazioni aderenti alla “Convention du Mètre”, due sono stati assegnati all’Italia e tutt’ora sono tutti conservati come prototipi ufficiali internazionali del metro. Naturalmente per la realizzazione di nuovi campioni, ad esempio da distribuire alle nuove Nazioni aderenti al trattato, si fa sempre riferimento ai tre prototipi conservati presso il BIPM. Il prototipo internazionale del metro originale, fu così approvato dalla
prototipo della barra di platino iridio campione del metro conservata al BIPM di Sèvres - Parigi La definizione del metro internazionale basata sul prototipo di platino iridio, in vigore dal 1889, è stata sostituita la prima volta dalla
In seguito nel 1983, la 17a CGPM con la
N.B. Il prototipo internazionale in platino iridio conservato presso il BIPM conserva tutto il suo valore, infatti cambia soltanto la definizione di ciò che rappresenta. Fonte principale: Bureau International des Poids et Mesures
in lingua francese ed inglese altre fonti:
|
|||||||||
Sostieni questa voce ogni piccolo gesto di solidarietà rallegra il cuore |
|
|
|
|||||
|
|
|